PER
CIRCULUM ANNI
IMPROVVISAZIONI ORGANISTICHE SU TEMI GREGORIANI
GILBERTO SESSANTINI
all'organo
"Balbiani-Vegezzi-Bossi" 1943/1995
del Coro del Duomo di Bergamo
4 CD edizioni Carrara
Questa raccolta vede la luce per l'insistenza di amici ed estimatori. Essa nasce
come testimonianza viva di un'arte a servizio della liturgia. L'improvvisazione
organistica, infatti, prima ancora che fenomeno da concerto e da intrattenimento,
nasce come elemento connettore dei riti, una sorta di "anima" capace
di rendere i presenti partecipi del particolare spirito liturgico insito in
una determinata celebrazione a partire dai temi musicali eseguiti e comunque
correlati ad essa. Da qui la mia iniziale ritrosia all'incisione; c'é
quasi una contraddizione tra il carattere proprio dell'improvvisazione e la
sua registrazione e conseguente riascolto.
Ritengo che il canto gregoriano possa essere ancora il tessuto connettivo musicale su cui costruire efficamente una spiritualità liturgica. Da questa convinzione nasce l'utilizzo dei temi tratti da questo venerabile repertorio per una sorta di "Messa d'organo" che rispecchia la prassi esecutiva da me introdotta nella Cattedrale di Bergamo per la celebrazione eucaristica vespertina domenicale: mentre i canti dell'ordinario sono eseguiti dall'assemblea, all'organo viene affidato il compito di commentare la celebrazione nei quattro momenti processionali, l'introito, l'offertorio, la comunione e il finale.
Non nascondo la suggestione operata in me fin da giovanissimo da "L'Orgue Mystique" di Tournemire, l'unico progetto sistematico ed integrale finalizzato a commentare l'anno liturgico attraverso pagine organistiche ispirate al canto gregoriano. Così queste mie improvvisaziioni si valgono di uno stile impressionistico che nasce da suggerimenti tematici o testuali; man mano essi vengono amplificati, qualche volta costretti entro forme musicali prestabilite, ma il più delle volte liberamente fluenti, condizionati in bene ed in male, dalle caratteristiche tecniche e foniche degli organi del Duomo, così diversi tra loro e nello stesso tempo complementari.
(tratto dalla presentazione
del CD dedicato all'Avvento)