Perché
i Vespri dorgano?
di Umberto Pineschi
I Vespri dorgano iniziarono a Pistoia nel 1998, dopo lacquisto,
il restauro e la collocazione nella Cattedrale di Pistoia di un organo del 1793,
opera di Luigi e Benedetto Tronci. Negli anni successivi, a questo primo strumento
se ne sono gradualmente aggiunti altri quattro. Il primo fu lorgano Costamagna
(1969) del coro della stessa Cattedrale. La sua trasmissione elettropneumatica
creò non poche perplessità che però furono superate per
due ragioni: 1. la mancanza a Pistoia di organi almeno della stessa grandezza,
2. il rispetto che meritava il notevole sacrificio di chi aveva commissionato
quellorgano nella convinzione di fare una scelta giusta. È vero,
si disse, che oggi nessuno costruirebbe uno strumento così, ma, dato
che esso esiste, vale la pena di adoperarlo al meglio. Entrarono poi progressivamente
in scena gli organi Hermans (1664) della chiesa dello Spirito Santo, Cacioli-Tronci
(1745) della chiesa dei SS. Prospero e Filippo, Agati-Tronci (1912) della chiesa
del Monastero Benedettino di Santa Maria degli Angeli. Scopo dichiarato di questa
iniziativa è quello di presentare con continuità metodica alla
cittadinanza gli strumenti esistenti e buone pagine di letteratura organistica.
Esiste un progetto per la costruzione di un nuovo organo che si aggiungerà
a quelli già usati. Sta volgendo al termine il restauro del Carmine di
Pistoia, una splendida chiesa barocca. Nella cantoria sopra la porta principale
esiste una cassa in muratura che ospitava un organo del 1746, scomparso da circa
due secoli. Essa ospiterà presto un nuovo strumento concepito sostanzialmente
in stile rinascimentale italiano ma che, mediante alcuni accorgimenti, potrà
servire anche per altri tipi di letteratura.
Perché i Vespri dorgano invece dei tradizionali concerti?
La risposta la troviamo al n. 5 della nota orientativa I concerti nelle
chiese della Commissione Episcopale per la Liturgia del 1988. La
riforma liturgica, ispirata alla veritas dei riti e alla partecipazione
attiva e plenaria del popolo di Dio, ha investito anche il settore dellarte
musicale nel contesto culturale, riaffermando una necessaria gerarchia dei valori:
larte è ancella della liturgia e il talento musicale è al
servizio dellassemblea orante. In questa luce alcune creazioni del passato
potranno essere ricuperate, altre dovranno trovare la sede e il momento opportuno
per la loro valorizzazione in chiave meditativa e spirituale al di fuori della
liturgia. I Vespri dorgano vogliono essere appunto la
sede e il momento opportuno e ne hanno maggiori possibilità rispetto
ai concerti.
I Vespri dorgano intendono, poi, ribadire lincidenza sulla
realtà di oggi di due dati di fatto storicamente incontrovertibili: 1.
la presenza degli organi nelle chiese europee in genere ed italiane in particolare
è dovuta alla loro funzione di ornamento della liturgia, prima ancora
che a motivi estetico-culturali; 2. la grande letteratura organistica italiana
(e non solo) è stata composta esclusivamente, o perlomeno in massima
parte, per uso liturgico e non a fini concertistici. Basterebbe, come illustrazione
di questo concetto, quanto scrive Girolamo Diruta nella seconda parte del suo
autorevole Transilvano (1622): Lorganista [...] quando vorrà
sonar cosa mesta e divota, come si deve alla levatione del santissimo Corpo
e Sangue del Nostro Signore GIESU CHRISTO, che tutti i fedeli in quel atto contemplano
la sua Santissima Passione, così appunto deve fare lorganista:
imitare con larmonia del quarto, over secondo tuono questeffetto
della Santissima Passione (Libro Terzo, p. 11). Questo tuono
[il quarto] e il secondo sono quasi di una medesima armonia; ve ne servirete
per sonar alla levatione del Santissimo Corpo e Sangue de N. S. Giesu Christo,
imitando con il sonare li duri e aspri tormenti della Passione (Libro Quarto,
p. 22). Per il Diruta, dunque, lorganista ha un compito pari,
per importanza, a quello di un predicatore o di un catechista (è implicito,
pertanto, che debba trattarsi di un credente). Considerare avulsi dalla liturgia
lorgano di chiesa (specie quello italiano antico) e la sua letteratura,
facendone fatti culturali autonomi, significa stravolgere indebitamente una
chiara realtà storica. Tentativi di questo genere purtroppo esistono
oggi. Qualcuno ha scritto recentemente che linteresse per lorgano
dovrebbe uscire dallàmbito delle sagrestie parrocchiali,
ovverosia avere una dimensione laica. È evidente che si tratta non solo
di una interpretazione errata della storia di questo strumento, ma anche di
un pericolo per il suo futuro (nuova letteratura e, soprattutto, improvvisazione)
che è legato alla sua interconnessione con il servizio liturgico, realtà
vivente in movimento e perciò stesso stimolante. Lalternativa è
il confinamento dellorgano in una artificiale e ripetitiva dimensione
museale. La frase riportata sopra sarebbe, tuttavia, paradossalmente perfetta
qualora fosse intesa come la si intende per i sacerdoti celebranti che, escono,
sì, dall àmbito delle sagrestie, ma per andare
verso laltare e immergersi completamente nel sacro. Limmersione
nel sacro, del tipo di quella così vividamente descritta nei passi citati
del Transilvano, è condizione irrinunciabile per un organista
di chiesa che non voglia essere, per dirla con san Paolo, solo un inutile cymbalum
tinniens o, peggio ancora, un fastidioso corpo estraneo alla celebrazione
liturgica perché non in sintonia con essa.
* * *
Diocesi
di Pistoia
Capitolo della Cattedrale
Parrocchia dello Spirito Santo
Parrocchia dei SS. Prospero e Filippo
Monastero delle Benedettine
Con la collaborazione dellAccademia dorgano Giuseppe Gherardeschi
Con il patrocinio dellassessorato alla cultura del Comune di Pistoia
Con il contributo della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia s.p.a.
Vespri dorgano 2003
(6° anno)
Questi Vespri dorgano sono curati da Kumiko Konishi, Anna Picchiarini,
Andrea Vannucchi e Umberto Pineschi, organisti titolari degli strumenti usati,
e da Roberto Menichetti e Mitsuru Azuma, tutti facenti capo allAccademia
dOrgano Giuseppe Gherardeschi.
Ordinario per
il Vespro dOrgano
Sacerdote: O Dio, vieni a salvarmi. Assemblea: Signore vieni presto
in mio aiuto.
Tutti: Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel
principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia (lAlleluia
si omette nei tempi di Quaresima e Passione).
Seguono i brani per organo, con interruzione per una lettura ed il canto
o la recita del Magnificat.
MAGNIFICAT
(Alternatim sacerdote o lettore e assemblea, o assemblea divisa in due gruppi)
Lanima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore,
perché ha guardato lumiltà della sua serva. * Dora
in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me lOnnipotente * e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che
lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri
del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele suo servo, * ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza per
sempre.
Conclusi i brani per organo:
Sacerdote: Preghiamo (segue la preghiera dellofficiatura del giorno).
... per tutti i secoli dei secoli.
Assemblea: Amen.
Sacerdote: Il Signore sia con voi. Assemblea: E con il tuo spirito.
Sacerdote: Vi benedica Dio onnipotente + Padre e Figlio e Spirito Santo.
Assemblea: Amen
Sacerdote: Benediciamo il Signore. Assemblea: Rendiamo grazie
a Dio.
PROGRAMMA COMPLETO DEI VESPRI D'ORGANO
Domenica 5 gennaio 2003, ore 17
Cattedrale di Pistoia (Coro dei Canonici). Organo Costamagna 1969.
Anna Picchiarini organista
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Pastorella BWV 590
Concerto in sol maggiore BWV 592 (trascr. dalloriginale di Johann
Ernst di Sassonia-Weimar)
[Allegro], Grave, Presto
LETTURA
Nino Rota (1911-1976)
Sonata
Allegro giusto, Adagio, Allegretto calmo con grazia, Allegro
MAGNIFICAT
Umberto Pineschi (1935)
Meditazione su Amazing Grace
Preludio, Canto ornato alla mano destra, Canto alla mano sinistra, Canto
al pedale
Domenica 9 febbraio 2003, ore 17
Cattedrale di Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Emanuele Cardi organista
Ascanio Mayone (ca. 1570-1627)
Toccata II
Ricercare I
Partite sopra Rogier
(da Diversi Capricci per sonare Libro I , Napoli 1603)
Giovanni de Macque (±1549-1614)
Ricercar Undecimo tono
Scipione Stella (±1558-±1647)
Partita sopra la Romanesca
LETTURA
Giovanni Maria Trabaci (±1575-±1647)
Canzona franzesa settima cromatica
Consonanze stravaganti
Francesco Lambardi (±1587-±1642)
Gagliarda
Partite sopra Fidele
MAGNIFICAT
Gregorio Strozzi (±1615-±1690)
Toccata quarta per lelevazione
Mascara sonata e ballata da più cavalieri napolitani nel Regio Palazzo
(da Capricci da Sonare Cembali et Organi, Napoli 1687)
Giovanni Salvatore (±1610-±1675)
Toccata Seconda del Nono Tuono Naturale
Canzona Francese Seconda, del Nono Tuono Naturale
Canzone Francese Quarta ed Ultima, sopra il Ballo detta la Bergamasca
da Ricercari a quattro voci, Canzoni Francesi, Toccate, Napoli 1641)
Domenica 2 marzo 2003, ore 17
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Junko Ito organista (Giappone)
con la partecipazione di un gruppo di cantori di gregoriano della Rikkyo University
di Tokyo
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Toccata prima (dal Secondo Libro)
LETTURA
Dalla Messa degli Apostoli (dai Fiori Musicali):
Toccata avanti la Messa degli Apostoli
Kyrie, Christe, Kyrie (alternatim col gregoriano)
Canzon dopo lEpistola
Toccata avanti il Recercar e Recercar cromaticho post il Credo
Toccata per lElevatione
Canzon quarti toni dopo il Post Comune
Magnificat sesti toni (dal Secondo Libro di Toccate ecc., alternatim
col gregoriano)
Toccata quinta (dal Secondo Libro di Toccate, ecc.)
Martedì 4 marzo 2003, ore 21
Chiesa dello Spirito Santo, Pistoia. Organo di Willem Hermans 1664.
Hatsumi Miura organista (Giappone)
Girolamo Frescobaldi (1583 1643)
Toccata sesta (dal Secondo Libro di toccate, ecc.)
Canzona prima (dal Secondo Libro di toccate, ecc.)
Recercar con obligo del Basso (dai Fiori musicali)
Anonimo (sec. XVI)
Upon la mi re
Thomas Tomkins (1572-1656)
Voluntary
Johann Jacob Froberger (1616-1667)
Fantasia sopra ut re mi fa sol la
LETTURA
Claude Benigne Balbastre (1727-1799)
Romance
MAGNIFICAT
Johann Kasper Kerll (1627-1693)
Canzone terza
Passacaglia
Domenica 6 aprile 2003, ore 17
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Dorthy de Rooij organista (Paesi Bassi)
Dietrich Buxtehude (1637-1707)
Toccata BuxWV 164
Præludium BuxWV 162
Samuel Scheidt (1587-1654)
Alamanda Bruynsmedelijn (10 variazioni)
Heinrich Sheidemann (ca. 1596-1663)
Præambulum in re minore (1637)
Canzon in fa maggiore (1657)
LETTURA
Johann Jakob Froberger (1616-1667)
Toccata VI da sonarsi alla Levatione
Toccata IV
Maurice Greene (ca. 1695-1755)
Voluntary XIII
MAGNIFICAT
Francisco Xavier Baptista (?-1797)
Sonata in do
Allegro, Minuetto
José da Madre de Deus (sec. XVIII)
Fuga in re
Martedì 8 aprile 2003, ore 21
Chiesa dello Spirito Santo, Pistoia. Organo di Willem Hermans 1664.
Dorthy de Rooij organista (Paesi Bassi)
Benjamin Cosyn (ca. 1570-1652?)
Voluntary
Jan Pieterrszoon Sweelinck (1562-1621)
Echo Fantasia
Anthoni van Noordt (?-1675)
Fantasia in re minore
Fantasia a 4 dorica
LETTURA
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Duetto I in mi minore BWV 802
Duetto II in fa maggiore BWV 803
Duetto III in sol maggiore BWV 804
Duetto VI in la minore BWV 805
MAGNIFICAT
John Bull (ca. 1563-1628)
The Spanish Pavane (8 variazioni)
William Boyce (1711-1779)
Due Voluntary
Giovanni de Macque (ca. 1550-1614)
Durezze e ligature
Mathias van den Gheyn (1721-1785)
Fuga in sol
Domenica 4 maggio 2003, ore 17
Cattedrale di Pistoia (Coro dei Canonici). Organo Costamagna 1969.
Andrea Vannucchi organista
Olivier Messiaen (1908-1992)
Selezione dal Libro del Santo Sacramento
Puer natus est nobis
Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato
dato un figlio.(Isaia 9,5)
Le tenebre
Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete steso le mani contro
di me; ma questa è la vostra ora, è limpero delle tenebre.(Vangelo
secondo Luca 22,53)
Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui
e i due malfattori (Vangelo secondo Luca 23,33)
Dalla sesta ora alla nona ora, le tenebre si fecero su tutta la terra.(Vangelo
secondo Matteo 27,45)
La Resurrezione di Cristo
Perché cercate fra i morti colui che è vivo? (Vangelo
secondo Luca 24,5)
Preghiera avanti la Comunione
Signore, io non son degno
ma dì soltanto una parola
(Vangelo
secondo Matteo 8, 8)
LETTURA
MAGNIFICAT
Offerta e Alleluia finale
Per questo ti presento, Signore, i sentimenti di giubilo, gli ardenti
moti del cuore, gli alti pensieri, le luci superne e le visioni celesti di tutte
le anime devote
(Imitazione di Cristo, libro IV, c. XVII)
Domenica 1 giugno 2003, ore 17.
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Tiziana Fanelli organista
Claudio Merulo (1533-1604)
Toccata terza del secondo tono
Andrea Antico (Sec. XV)
Frottole intabulate
Per mio ben te vedrei, Chi non crede, Che farala che dirala,
Cantai nel core
LETTURA
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Bergamasca
Toccata quarta per la levatione
MAGNIFICAT
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Sonata
Arie
Toccata IV
Giuseppe Gherardeschi (1759-1815)
Per il Postcomunio
Anonimo (Pistoia sec. XVIII)
Toccata
Domenica 6 luglio 2003, ore 17
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Sarah Martin organista (U.S.A.)
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Toccata quinta sopra i pedali (Secondo Libro)
LETTURA
Costanzo Antegnati (1549-1624)
Ricerar del duodecimo tono
Tarquinio Merula (1590-1665)
Toccata del secondo tono
Capriccio cromatico
Claudio Merulo (1533-1611)
Toccata prima dellundecimo detto quinto tuono (2° Libro)
Georg Böhm (1661-1733)
8 Partite su Ach wie nichtig, ach wie flüchtig
MAGNIFICAT
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Canzon dopo lEpistola
Toccata avanti il Ricerar e Ricerar con obligo di cantare la quinta parte
senza toccarla
(K. Eugene Martin tenore)
Bergamasca
Domenica 13 luglio 2003, ore 17
Chiesa dei SS. Prospero e Filippo, Pistoia. Organo Cacioli-Tronci 1745.
Umberto Pineschi organista
Francisco Correa de Arauxo (1576/7-1654)
Tiento pequeño y facil de septimo tono
Quinto tiento de medio registro de tiple de septimo tono
LETTURA
Segundo tiento de quarto tono
Tiento de medio registro de baxon de sexto tono
Tres glosas sobre el canto llano de la Immaculada Concepción [Todo
el mundo en general]
MAGNIFICAT
Tiento tercero de sexto tono (sobre la primera parte de la Batalla de Morales)
Domenica 7 settembre 2003, ore 17
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Hiroko Asai organista (Giappone)
Antonio de Cabezon (1510-1566)
Motete glosado Inviolata de Josquin des Pres
(3 versi)
Sperindio Bertoldo (ca.1530-1570)
Ricercar del sesto tuono
LETTURA
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Capriccio IX di durezze
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Toccata in re minore
MAGNIFICAT
Pablo Bruna (1611-1679)
Tiento sobre la letania de la Virgen. 2o tono
Gregorio Strozzi (ca.1615-1687)
Sonata seconda del settimo tono naturale
Gerog Muffat (1653-1704)
Toccata septima
Martedì 9 settembre 2003, ore 21
Chiesa dello Spirito Santo, Pistoia. Organo di Willem Hermans 1664.
Hiroko Asai organista (Giappone)
Michelangelo Rossi (c.1600-c.1674)
Toccata settima
Francisco Correa de Arauxo (1575/77-1663)
Tres glosas sobre el canto llano de la Immaculada Concepción [Todo
el mundo en general]
Tiento de primero tono
LETTURA
Pablo Bruna (1611-1679)
Tiento de falsas de segundo tono
Juan Cabanilles (1644-1712)
Passacalles
Joao Carvalho (1745-1798)
Toccata en sol menor
Allegro, Andante
MAGNIFICAT
Domenico Zipoli (1688-1726)
Canzona in do maggiore
Giuseppe Gherardeschi (1759-1815)
Andantino per Benedizione
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Meine Seele erhebet den Herren BWV733
Domenica 5 ottobre 2003, ore 17
Cattedrale di Pistoia (Coro dei Canonici). Organo Costamagna 1969.
Riccardo Bonci organista
Edward Elgar (1857-1934)
Sonata il sol maggiore op. 2
Allegro maestoso, Allegretto, Andante espressivo, Presto
Paul Hindemith (1895-1963)
Sonata I
Maurice Duruflé (1902-1986)
Prélude et fugue sur le nom dAlain op.7
Louis Vierne (1870-1937)
Carillon de Westminster (dai "Piéces de Fantaisie op.54")
Henry Mulet (1878-1967)
Tu es Petra et portae inferni non praevalebunt adversus te
Domenica 2 novembre 2003, ore 17
Basilica Cattedrale di San Zeno, Pistoia. Organo Luigi e Benedetto Tronci 1793.
Eugenio Becchetti organista
Bernardo Storace (1600-1664)
Follia
Ciaccona
LETTURA
Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)
Variazioni sulla Follia di Spagna
MAGNIFICAT
Musiche inedite dal fondo musicale della basilica di S. Pietro in Perugia
Salvatore Caruso (sec.XIX)
Tre sonate per organo
Anonimo sec. XIX
Offertorio
Elevazione
Benedizione
Domenica 7 dicembre 2003, ore 17
Cattedrale di Pistoia (Coro dei Canonici). Organo Costamagna 1969.
Wladimir Matesic organista
Il Messia
Meditazioni sulla vita di Cristo tratte
dalla letteratura organistica sinfonica francese
Marcel Duprè (1886 1971)
Symphonie Passion op. 21
Le Mond dans latteinte du Sauveur (sopra " Christe redemptor
omnium")
Nativité (su "Adeste fideles" )
Crucifixion (su "Stabat Mater")
Resurrection (su "Adoro Te")
LETTURA
MAGNIFICAT
Louis Vierne (1870-1937)
Final (dalla Sinfonia n° 5 )
Martedì 14 dicembre 2003, ore 21
Chiesa dello Spirito Santo, Pistoia. Organo di Willem Hermans 1664.
Roberto Menichetti organista
Georg Muffat (1653-1704)
Toccata Prima (1690)
Ciacona
Georg Böhm (1661-1733)
Freu dich sehr, o meine Seele (11 variazioni)
LETTURA
Michelangelo Rossi (1601-1656)
Toccata Decima
Johann Kaspar F. Fischer (1670-1746)
Chaconne
MAGNIFICAT
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Pastorale
Domenica 21 Dicembre 2003, ore 17.
Chiesa dei SS. Prospero e Filippo, Pistoia. Organo Cacioli-Tronci 1745.
Kumiko Konishi organo
Bernardo Barzagli violino e viola
Giovanni de Macque (1550-1614)
*Capriccio sopra re fa mi sol
Biagio Marini (1597-1665 ca.)
Romanesca per violino solo e basso se piace
Johann Pachelbel (1653-1706)
*Nun komm der Heiden Heiland
LETTURA
Domenico Scarlatti (1685-1757)
Sonata n. 1 K 77 in re minore per violino e basso continuo
Moderato e cantabile, Minuetto
Sebastian Aguilera de Heredia (1561-1627)
*Obra de 8° tono alto: Ensalada
John Stanley (1713-1786)
Suite in la minore per violino e basso continuo
Siciliano, Allegro, Minuetto
MAGNIFICAT
Domenico Cimarosa (1749-1801)
*Sonata in re minore C. 9
*Sonata in fa maggiore C. 84
Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Concerto per viola e orchestra in sol maggiore
Largo, Allegro, Andante, Presto
* organo solo
Domenica 28 dicembre 2003, ore 17
Chiesa del Monastero delle Benedettine, Pistoia. Organo Agati-Tronci 1912.
Sr Ana Alvarellos organista
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e fuga in la minore BWV 543
LETTURA
Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Sonata in si bemolle maggiore op. 65 n. 4
Allegro con brio, Andante religioso, Allegretto, Allegro maestoso e vivace
César Franck (18221890)
Prélude, fugue et variation op. 18
Prière op. 20
MAGNIFICAT
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e fuga in do maggiore BWV 547
Gli Interpreti
ANNA PICCHIARINI, diplomatasi in pianoforte, si è successivamente diplomata
anche in Organo e Composizione organistica al conservatorio G.B. Martini
di Bologna sotto la guida di Umberto Pineschi. Ha seguito corsi di perfezionamento
di organo, clavicembalo, basso continuo e pianoforte organizzati dallAccademia
dorgano di Pistoia con Klemens Schnorr, Hans Davidsson, Peter Westerbrink.
È attiva in campo concertistico come solista e in duo con strumenti e
cantanti, sia in qualità di organista sia di pianista. Ha fatto parte
del programma Italia in Giappone 2001 tenendo, come organista solista
e come pianista ed organista nel Trio Mabellini, una serie di otto concerti
in Giappone (Tokyo, Yokohama, Fukui, Nagoya, Shirakawa, Ghifu, Osaka e Kyoto).
Ha vinto il secondo premio (primo non assegnato) al Concorso Organistico Nazionale
2002 di Battipaglia. È organista titolare della Chiesa di Santa Maria
degli Angeli e assistente organista della basilica Cattedrale di Pistoia. Insegna
Cultura Musicale Generale alla Scuola Comunale di Musica T. Mabellini
di Pistoia, dove è anche pianista accompagnatrice.
EMANUELE CARDI è organista titolare dellorgano Ghilardi della Chiesa
di S. Maria della Speranza in Battipaglia e direttore dellomonima cappella
musicale. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo
e Composizione organistica con Wijnand van de Pol al conservatorio F. Morlacchi
di Perugia, dove ha ricevuto, quale miglior diplomato, una borsa di studio ed
un concerto offerti dal Conservatorio in collaborazione con l'Associazione Musicale
Elena Marino. Successivamente ha frequentato corsi formativi e di perfezionamento
sul repertorio organistico barocco e rinascimentale. Ha pubblicato su riviste
specializzate articoli sulla musica e sull'arte organaria napoletana del XVI
e XVII secolo. Ha al suo attivo concerti in Olanda, Belgio, Spagna, Inghilterra,
Irlanda, Germania, Francia, Svezia e Polonia, partecipando ad alcuni dei festivals
più prestigiosi tra cui la Settimana Organistica Internazionale di Bruxelles
(Belgio), XXXV Organ Festival Kamien Pomorski (Polonia), Celebrity Organ Recitals
St. Giles' Cathedral, Edimburgo (Gran Bretagna). Ha inciso un CD dal titolo
il Corale per la "Bottega Discantica" di Milano.
JUNKO ITO ha iniziato lo studio dellorgano sotto la guida di Hatsumi Miura
e lo ha proseguito allUniversità di Tokyo sotto la guida di Tsuguo
Hirono e Mariko Hayashima dopo essersi laureata in letteratura inglese e americana
alla St. Paul University. Si è in seguito perfezionata ancora con Hatsumi
Miura alla Ferris University di Yokohama, con Yuko Hayashi al New England Conservatory
di Boston, U.S.A. e con Umberto Pineschi allAccademia Organistica di Shirakawa.
È stata finalista al Primo Concorso Organistico Internazionale di Dallas,
U.S.A. Attualmente è una delle organiste della St. Pauls University
e della St. Lukes Chapel a Tokyo.
HATSUMI MIURA è lorganista residente della Minato Mirai Hall di
Yokohama per lorgano C.B. Fisk op. 110 in Giappone e organista titolare
dela Rikkyo University di Tokyo, dove è stata anche professore associato
di Educazione Musicale. Ha inoltre insegnato organo al Gregorian Institute di
Tokyo e alla Ferris University di Yokohama. Ha compiuto la sua formazione alla
Tokyo National University of Fine Arts and Music sotto la guida di Tsuguo Hirono,
ottenendo il baccellierato in musica, e lha continuata in Svizzera sotto
la guida di Guy Bovet. Nel corso dellAccademia Organistica di Shirakawa
ha ottenuto nel 1985 il massimo riconoscimento, cioè il Premio Pistoia.
Ha conseguito poi lArtists Diploma al New England Conservatory di
Boston, U.S.A., a cui si è preparata sotto la guida di Yuko Hayashi.
Svolge unintensa attività artistica come solista dorgano
oltre che in patria anche in Danimarca, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia,
Svizzera e U.S.A.
DORTHY DE ROOIJ è professore dorgano al Conservatorio Superiore
di Musica di Maastricht (Paesi Bassi) ed organista titolare della Chiesa degli
Agostiniani di Eindhoven. Laureata summa cum laude al Conservatorio
Superiore di Amsterdam, ha perfezionato la sua formazione musicale a Vienna,
Parigi, Bologna e Lisbona. Svolge intensa attività concertistica, sia
come solista che con orchestra, in tutta Europa, negli Usa ed in Canada. Appare
frequentemente in programmi radiofonici e televisivi ed ha effettuato diverse
registrazioni discografiche fra cui alcuni CD su organi storici portoghesi.
Ha ricevuto in Haarlem il Prix dExcellence e in Portogallo
il Premio Culturale Nazionale Official em Ordem de Dom Henrique
dal Ministero della Cultura portoghese. Viene regolarmente invitata a tenere
corsi specialistici di organo e a partecipare a giurie di concorsi internazionali.
Alcuni autori di diversi Paesi le hanno dedicato loro nuove composizioni.
ANDREA VANNUCCHI, pistoiese, si è diplomato in pianoforte, Organo e Clavicembalo
presso i Conservatori Statali di Musica di Firenze e Ferrara. Fra il 1993 e
il 1996 si è perfezionato sotto la guida di Jacques van Oortmerssen allo
Sweelinck Conservatorium di Amsterdam (Paesi Bassi) dove ha ottenuto il Diploma
di Concertista dOrgano. Vincitore del 3° Premio al II Concorso Organistico
Nazionale Città di Milano (1990) e del 1° Premio al Festival
di Musica Antica di Bruges (B, 1994), ha suonato in Svizzera, Belgio, Olanda,
Svezia e Lussemburgo. Ricopre lincarico di Organista Titolare della Chiesa
dello Spirito Santo in Pistoia (organo Willem Hermans, 1664) dove ha effettuato
una registrazione discografica per La Bottega Discantica. È insegnante
di Educazione Musicale nella Scuola Media e docente presso le Scuole Comunali
di Musica di Pistoia e Prato.
TIZIANA FANELLI, diplomatasi in Organo e Composizione organistica al conservatorio
L. Refice di Frosinone con il massimo dei voti e la lode, ha poi
conseguito , sempre con il massimo dei voti e la lode, il Konzert Diploma alla
MusikAkademie di Basilea, sotto la guida di Guy Bovet. Ha frequentato corsi
di perfezionamento tenuti da L.F. Tagliavini, M.C. Alain e H. Vogel. Ha concluso
il Primo corso biennale di Musica e Liturgia al Conservatorio G.B.
Martini di Bologna. Attiva come concertista, ha suonato, oltre che in
Italia, anche in Germania, Messico, Olanda, Spagna e Svizzera. Ha al suo attivo
numerose registrazioni per la Radio Svizzera. È organista cotitolare
della Chiesa Evangelica di Hagendorf (Svizzera) e titolare della Chiesa Evangelica
Riformata di Dornach (Svizzera).
SARAH LEATHERS MARTIN è docente di organo e coordinatore delle attività
organistiche alla Georgia State University di Atlanta, GA. Membro della Phi
Beta Kappa, ha conseguito il Master of Music degree in organ performance
alla Emory University e, con la lode, il baccellierato in Arte (specialità
musica) al Agnes Scott College. In più si è diplomata in
musica sacra al Baptist Seminary di Louisville, Kentuky. Ha partecipato in Italia
ai corsi dellAccademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia. È
stata decano della sezione di Atlanta dellAmerican Guild of Organists
ed in tale veste è stata coordinatore generale per il Congresso Nazionale
dellAmerican Guild of Organists nel 1992 tenutosi ad Atlanta. Ha al suo
attivo concerti oltre che negli USA anche in Italia, Germania, Francia e Ungheria.
UMBERTO PINESCHI è stato docente di Organo e Composizione organistica
prima al conservatorio G. Rossini di Pesaro e poi a quello "G.B.
Martini" di Bologna per 27 anni, è organista della cattedrale di
Pistoia, direttore artistico della Scuola Comunale di Musica "T. Mabellini"
di Pistoia fondatore e presidente dellassociazione "Accademia dorgano
Giuseppe Gherardeschi" di Pistoia, presidente onorario dellAssociazione
Italiana Organisti di Chiesa. Ha collaborato con le riviste organistiche "L'Organo"
e "Informazione organistica" (Italia), "Het Orgel" (Paesi
Bassi), "Organ-Kenkyu" (Giappone), Organ Year Book (Regno
Unito) e "The Diapason" (USA). Ha pubblicato in tre antologie musiche
organistiche di Giuseppe Gherardeschi e altri autori di scuola toscana del XVIII
secolo da lui ritrovate. Ha dato concerti in diversi paesi europei, Argentina,
Giappone, Uruguay e USA, con registrazioni radiofoniche e televisive. Ha svolto
attività didattiche oltre che in patria anche in Argentina, Giappone,
Uruguay e USA. La città di Pistoia gli ha conferito una medaglia doro,
la Brigata del Leoncino di Pistoia gli ha assegnato il Leoncino dargento.
Lanno scorso il governatore della provincia di Gifu (Giappone) gli ha
consegnato un Attestato di Ringraziamento per il suo contributo
alla costruzione e la valorizzazione dellorgano del Museo delle Belle
Arti di Gifu (copia dellorgano Tronci del 1755 della chiesa di Santa Maria
delle Grazie di Pistoia) e per il gemellaggio fra Pistoia e Shirakawa dove,
fin dal dal 1985, ogni anno dà un corso di interpretazione organistica.
HIROKO ASAI, diplomatasi in composizione alla Tokyo National University of Fine
Arts and Music, ha studiato organo al St. Gregory Institute (Tokyo), alla Ferris
University (Yokohama) e alla Postgraduate School alla Tokyo National University
of Fine Arts and Music. Ha seguito corsi di perfezionamento in Europa e negli
USA (Accademia di Musica Italiana per Organo, Università di Salamanca,
Norddeutsche Orgelakademie, ecc.). Nel 1991 ha ottenuto il premio Pistoia
allAccademia di Organo Italiano di Shirakawa, con conseguente concerto
nella chiesa dei SS. Prospero e Filippo a Pistoia. È organista alla Casa
dei Ragazzi dei Salesiani a Tokyo e alla St. Gregory House (organo di Jürgen
Ahrend, 1986). È attiva come concertista non solo come solista, ma anche
come accompagnatrice e continuista.
RICCARDO BONCI, nato a Terni, si è diplomato in pianoforte all'Istituto
Musicale Pareggiato G. Briccialdi di Terni con il massimo dei voti
nel 1997 sotto la guida di Maresa Gregorini ed in Organo e Composizione organistica
al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia, sempre con il massimo
dei voti nel 2002 sotto la guida di Wjinand Van De Pol. Nel maggio 1997 ha debuttato
al Teatro Verdi di Terni eseguendo il Concerto op.15 per pianoforte
e orchestra di Beethoven. Nellagosto 2002 ha partecipato alla Gotebörgs
International Organ Academy studiando con J. Van Oortmerssen e L. Lohmann.
NellAprile 1998 ha vinto il concorso per il Corso di Qualificazione
Professionale per Maestro Collaboratore Sostituto indetto dal Teatro
Lirico Sperimentale di Spoleto, con cui ha poi collaborato in qualità
di clavicembalista e maestro collaboratore nella stagione operistica e concertistica
1998. Svolge attività musicale come solista, camerista, continuista al
clavicembalo (orchestra Camerata del Titano di S. Marino, O.T.Li.S.
di Spoleto, orchestra da camera Solisti di Perugia), maestro collaboratore
(Accademia Musicale Umbra, Teatro Lirico Sperimentale
, Associazione Coro e Orchestra della Pace , Sagra Musicale
Umbra) ed ha al suo attivo concerti in Italia ed allestero (Francia,
Repubblica Ceca), anche al fianco di importanti solisti quali K. Ricciarelli
(soprano), F. Manara (violino), T. Indermühle (oboe), C. Brizi (clavicembalo),
P. Franceschini (violino), A. di Mario (tromba), M. Venturi (corno). Dal 1991
è organista titolare della Cattedrale di Terni.
EUGENIO BECCHETTI si è diplomato in Pianoforte, Clavicembalo, Organo
e Composizione organistica al Conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia
sotto la guida di Emma Maria Marino, Maria Teresa Garatti e Wijnand van de Pol.
Svolge attività concertistica in Italia e allestero sia come solista
che in varie formazioni cameristiche. Ha collaborato come pianista e clavicembalista
a corsi di perfezionamento tenuti da famosi interpreti come Gloria Banditelli,
Katia Ricciarelli, Rolando Panerai, Lidya Stix, Enrico Gatti, Nina Beilina,
Sonia Monosoff e Gustav Scheck. Ha partecipato come solista di organo e clavicembalo
a vari festivals in Italia ed all'estero come la Scarlatti Fest
di Berlino, il Festival Musicale Europeo di Bratislava, le Settimane
Organistiche di Saragoza, le Feste Organistiche di Venezia,
il Festival Organistico di Mahon, i Concerti di mezzogiorno
al Pitti a Firenze, i Concerti dorgano dellEnte
Rocca di Spoleto e la stagione musicale della Reggia di Colorno. Attualmente
è docente al Conservatorio di Perugia, clavicembalista dell'orchestra
d'archi "Symphonia Perusina" e organista della Cappella Musicale della
Basilica Patriarcale di S. Francesco in Assisi. All'attività concertistica
affianca quella di organologo ed organaro dedicandosi sia alla progettazione
di nuovi organi che allo studio ed al restauro filologico degli organi antichi.
Ha inciso per Dinamik, Edipan, Bongiovanni, Opus 111, Tactus, Nuova Era, Quadrivium,
Editrice Francescana e Pan Kalon.
WLADIMIR MATESIC si è diplomato in Organo e Composizione organistica
sotto la guida di Umberto Pineschi al Conservatorio G.B. Martini
di Bologna. Si è perfezionato nella Musikhochschule di Freiburg nella
classe di Klemens Schnorr conseguendo a pieni voti il diploma Auf-baustudium
in organo. Ha quindi frequentato il corso di improvvisazione orga-ni-stica nella
classe di P. Theo Flury, diplomandosi col massimo dei voti e la lode. Nel 1996
ha vinto il 2° premio al 16° Concorso Organistico Inter-nazionale Rijnstreekdi
Nijmegen (Paesi Bassi); nel 2001 si è aggiudicato il 1° premio al
Concorso Organistico Nazionale Benedetto XIII di Gravina in Puglia
e nello stesso anno ha vinto il 2° premio nellambito del XXIV Concorso
In-ter-nazionale V. Bucchi di Roma (sezione Organo nel 900)
È stato docente di organo complementare ai conservatori di Benevento
e Vibo Valentia. Attualmente è docente nei corsi dorgano dellassociazione
Organisti per la Liturgia per conto dellar-chidiocesi di Bologna.
ROBERTO MENICHETTI, nato a Pisa, si è diplomato in pianoforte
e in Organo e Composizione organistica al Conservatorio Cherubini
di Firenze e in clavicembalo al Conservatorio Martini di Bologna.
In seguito, come studente di Gustav Leonhardt, ha ottenuto il diploma di concertista
di clavicembalo al Conservatorio Sweelinckdi Amsterdam. Ha seguito
corsi di perfezionamento tenuti da Luigi Ferdinando Tagliavini, Harald Vogel
e Michael Radulescu. Ha vinto nel 1990 il 2° Premio ex-aequo al Concorso
nazionale organistico di Milano; nel 1991 è stato finalista al Concorso
Internazionale Schnitger di Alkmaar (Olanda); ha vinto il 3°
Premio, come solista, al Concorso Internazionale per Organo di Bruges (Belgio)
nel 1994; ha vinto nel 1995 il 3° Premio ( 1° e 2° non assegnati)
al Concorso Internazionale per Clavicembalo di Bruges. Come docente ha collaborato
con la Scuola Comunale di Musica Mabellini di Pistoia, con il Conservatorio
Statale di Musica di Campobasso finché, in seguito alla vincita del Concorso
Nazionale a cattedre indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione, è
stato nominato in ruolo come docente di Organo e Composizione organistica, insegnando
prima al Conservatorio di Matera e, attualmente, titolare di cattedra al Conservatorio
Statale di Musica Venezze di Rovigo. È attivo come concertista
solista allorgano e al clavicembalo in Germania, Olanda, Svezia e Giappone.
In Giappone in particolare, si è esibito anche in gruppo con una tourneé
dedicata alla musica strumentale di J.S.Bach e ha tenuto masterclass dedicate
al clavicembalo. Al suo attivo, un CD dedicato agli organi storici della Toscana
realizzato per La Bottega Discantica di Milano.
KUMIKO KONISHI, laureatasi in organo allUniversità Tokai di
Tokyo, si è avvicinata alla musica italiana nei corsi di Shirakawa (docenti
Yuko Hayashi e Umberto Pineschi); dal 1988 vive in Italia dove ha proseguito
gli studi organistici sotto la guida di Luigi Ferdinando Tagliavini, Stefano
Innocenti, Liuwe Tamminga, José Luis Gonzalez Uriol, Michael Radulescu,
Harald Vogel e Monica Henking. Ha studiato clavicembalo sotto la guida di Alfonso
Fedi e Barbara Sachs. È organista titolare della chiesa di S. Filippo
e secondo assistente organista della basilica Cattedrale di Pistoia. Ha al suo
attivo attività concertistiche in Italia e allestero da sola e
in duo. Attualmente si esibisce da sola, in duo con il violinista Bernardo Barzagli
suo marito e con il complesso Anima Mundi Consort.
BERNARDO BARZAGLI ha iniziato gli studi sotto la guida di Carlo Chiarappa
e si è diplomato al Conservatorio di Firenze sotto la guida di Paolo
Crispo. Si è perfezionato alla Scuola di Musica di Fiesole con Carlo
Chiarappa, Norbert Brainin e Ladislao Pietro Horvat. Successivamente ha iniziato
lo studio del violino barocco e del suo repertorio sotto la guida di Enrico
Gatti. Attualmente svolge attività concertistica, anche con registrazione
di CD, in Italia e allestero. Suona in duo con la moglie organista e clavicembalista
Kumiko Konishi, nella formazione barocca Giubileo da lui fondata
e con il complesso Anima Mundi Consort che si dedica al repertorio
medievale e rinascimentale e in cui suona, oltre al violino e alla viola, anche
la viella, la ribeca e la tromba marina.
Sr ANA ALVARELLOS, assistente organista della chiesa delle Benedettine di Pistoia,
ha compiuto i suoi studi musicali come pianista in Argentina, prima al conservatorio
di Cordoba e poi sotto la guida di Vicente Scaramuza e Juan Carlos Arabian.
Entrata nel monastero benedettino di Pistoia, ha ripreso i suoi studi musicali
in vista del diploma che sta preparando sotto la guida di Antonio Galanti nella
classe dorgano della Scuola Comunale di Musica T. Mabellini
di Pistoia
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Associazione Italiana Organisti di Chiesa