Corso per operatore organaro

presso il

Centro di Formazione Professionale di Crema (CR)




Obiettivi

L'obiettivo generale è quello di fornire agli allievi la preparazione storico-artistica e musicale necessaria per la manutenzione, la costruzione e per il restauro degli strumenti, secondo criteri filologicamente corretti.
Per affrontare con competenza il lavoro di manutenzione degli Organi occorre conoscere la macchina nella sua complessità; fare manutenzione significa avere strumenti sempre efficienti e ritardare il restauro, spesso molto dispendioso.


Attività formativa

Il corso si articola in due anni formativi, seguiti da un terzo anno di specializzazione / approfondimento sulle tematiche legate al restauro o comunque inerenti ad aspetti specifici dell'arte organaria.
Al termine dei primi due anni e del terzo anno verranno rilasciati due distinti attestati riconosciuti dalla Regione lombardia.

Il programma didattico

Il corso per operatore organaro è una scuola tecnico - pratica: gli argomenti di studio teorico procedono parallelamente alle realizzazioni pratiche svolte nei laboratori
L'offerta formativa è articolata attraverso i seguenti insegnamenti:
Organologia
Teoria musicale
Laboratorio di organaria
Disegno applicato alla prassi organaria
Tecnologia del legno
Laboratorio difalegnameria
Nozioni di elettricità applicata
Matematica
Fondamenti di lingua straniera (inglese-tedesco)

Sono inoltre previsti moduli didattici inerenti insegnamenti che riguardano la legislazione dei beni artistico-culturali e l'apprendimento di pacchetti applicativi di uso comune (=Word, Excell, Access, ecc..)
E' prevista la concessione di crediti formativi
La frequenza al corso è gratuita. E' previsto il pagamento della sola quota d'iscrizione.

Requisiti d'ammissione

Al corso possono iscriversi:

Chi possiede esperienza professionale documentata nel settore dell'arte organaria o in settori attinenti (lavorazione artistica del legno, costruzione e restauro di strumenti musicali)
Coloro che hanno acquisito una formazione professionale specifica nel settore della lavorazione artistica del legno
Organisti e/o studenti di Conservatorio o di Istituti musicali

Al corso sono ammessi 15 allievi


IL CORSO PER OPERATORE ORGANARO E’ UNA PROPOSTA FORMATIVA RIVOLTA A COLORO CHE DECIDONO DI DEDICARSI A QUESTA IMPORTANTE ATTIVITA’ ARTIGIANALE ED ARTISTICA CON L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI ALLIEVI LA PREPARAZIONE STORICO - ARTISTICA E MUSICALE NECESSARIA PER LA MANUTENZIONE, COSTRUZIONE ED IL RESTAURO DEGLI STRUMENTI, SECONDO CRITERI FILOLOGICAMENTE CORRETTI.
PER AFFRONTARE CON COMPETENZA IL LAVORO DI MANUTENZIONE DEGLI ORGANI OCCORRE CONOSCERE LA “ MACCHINA “ NELLA SUA COMPLESSITA’
NELLA COSTRUZIONE DI NUOVI ORGANI NECESSITA’ UNA VISIONE CULTURALE CRITICA CHE PORTI ALLA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI PENSATI CON CRITERI FUNZIONALI, MA ANCHE LEGATI ALL’EVOLUZIONE ESTETICA DELLE CASSE.
IL RESTAURO DI STRUMENTI ANTICHI RAPPRESENTA UNA SENTITA ESIGENZA AL FINE DI RIPORTARE L’ORGANO ALLA SUA VERA NATURA E RAGION D’ESSERE.
GLI ARGOMENTI DI STUDIO TEORICO PROCEDONO PARALLELAMENTE ALLE REALIZZAZIONI PRATICHE SVOLTE NEI LABORATORI.

L’OFFERTA FORMATIVA E’ ARTICOLATA ATTRAVERSO I SEGUENTI INSEGNAMENTI:

ORGANOLOGIA
TEORIA MUSICALE
LABORATORIO DI ORGANARIA
DISEGNO APPLICATO ALLA PRASSI ORGANARIA
TECNOLOGIA DEL LEGNO
LABORATORIO DI FALEGNAMERIA
NOZIONI DI ELETTRICITA’ APPLICATA
MATEMATICA
FONDAMENTI DI LINGUA STRANIERA (TEDESCO - INGLESE )

SONO PREVISTI INOLTRE MODULI DIDATTICI SUGLI INSEGNAMENTI CHE RIGUARDANO GLI ASPETTI LEGISLATIVI, L’ORGANIZZAZIONE DI UNA DITTA ORGANARIA E L’APPRENDIMENTO DI PACCHETTI APPLICATIVI DI USO COMUNE.

IL CORSO SI ARTICOLA IN DUE ANNI FORMATIVI CON UN IMPEGNO ANNUO DI 1160 ORE; DI QUESTE 200 SONO RISERVATE AD ESPERIENZE DI STAGE PRESSO DITTE ORGANARIE, 960 RIGUARDANO L’ATTIVITA’ DIDATTICA VERA E PROPRIA. QUESTE ULTIME SONO SUDDIVISE IN MODULI DI APPRENDIMENTO CHE CONSENTONO AGLI ALLIEVI DI AVVALERSI DI CREDITI FORMATIVI SU ARGOMENTI GIA’ ACQUISITI
LE LEZIONI SONO ARTICOLATE IN ORARI DIURNI E SERALI.
AL TERMINE DEL BIENNIO SARA’ RILASCIATO UN ATTESTATO DI QUALIFICA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE LOMBARDIA





DENOMINAZIONE DEL CORSO: OPERATORE ORGANARO

CHE COSA FA:
E’ in grado di costruire nuovi organi, inoltre sa fare manutenzione e compiere interventi di restauro su organi storici ,secondo criteri filologicamente corretti
.
DOVE PUO’ LAVORARE: Come dipendente presso ditte artigiane del settore, presso
Sovrintendenze belle arti, come lavoratore autonomo in forme associative

DURATA DEL CORSO: Il corso ha durata biennale

TITOLO CONSEGUITO:
Qualifica professionale di OPERATORE ORGANARO

ARTICOLAZIONE DEL CORSO:
. Ogni anno formativo si articola in due cicli. Al termine di ogni ciclo l’allievo deve sostenere un esame interno, superato il quale potrà proseguire l’iter formativo iscrivendosi al ciclo successivo.

PRE-REQUISITI D’ACCESSO:
esperienza professionale nel settore dell’arte organaria o in settori attinenti( lavorazione legno, costruzione e restauro di strumenti musicali); organisti o studenti di Conservatorio o Istituti Musicali.

ELENCO MATERIE: 1°-2° ciclo 3° - 4° ciclo



£ 50.000 per ciclo
CONTRIBUTO COSTI MATERIALE DI CONSUMO : £ 50.000 per anno formativo



FUSIONE, GETTATA, INCISIONE E TAGLIO DELLA LASTRA; TECNICA E PRATICA DI SALDATURA



OBIETTIVI: Aggiornamento per operatori del settore dell'arte organaria nelle tecniche di fusione , gettata, incisione, taglio e saldatura della lastra.


CONTENUTI :
Obiettivo del corso è quello di fornire ai partecipanti nozioni storico- scientifiche sulle problematiche legate alla gettata della lastra, alla sua lavorazione, alla saldatura ed al fenomeno della corrosione.
Infatti la conoscenza degli equilibri strutturali della lega, con cui viene realizzato il manufatto, consente una corretta interpretazione delle tecnologie costruttive e delle cause che hanno provocato il suo degrado.
Si affronterà poi l'incisione , il taglio e la saldatura della lastra al fine di acquisire competenze e capacità basilari necessarie per la costruzione di una canna ad anima in metallo.

METODOLOGIA: Lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche in aziende del settore della costruzione canne.

DURATA: 24 ore suddivise in 3 incontri della durata di 8 ore ciascuno nelle giornate del 24 novembre, 1- 2 dicembre.

CERTIFICAZIONE FINALE: Attestato di frequenza rilasciato dalla Regione Lombardia


PROGETTAZIONE DI UN SOMIERE


OBIETTIVI: Aggiornamento per operatori del settore dell'arte organaria relativamente alla lettura e progettazione di un somiere.

CONTENUTI: il seminario tratterà in dettaglio le caratteristiche del somiere a "pironi" (tipico dell'organo portativo), del somiere a tiro e di quello a "vento", con particolari riferimenti al dimensionamento della secreta, dei canali delle cave e dei fori di alimentazione delle canne.
Si passerà quindi alla progettazione e rappresentazione grafica di un somiere di 8 registri.

METODOLOGIA: Lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche.

DURATA: 20 ore suddivise in 3 incontri da effettuarsi nei giorni: 7marzo 2002 dalle ore 14 alle 18; 8 / 9 marzo 2002 dalle ore 8 alle 12 e dalle 14 alle 18.

CERTIFICAZIONE FINALE: attestato di frequenza rilasciato dalla regione Lombardia


Per informazioni rivolgersi alla segreteria didattica del :

Centro di Formazione Professionale di Crema

via Capergnanica 8/g
tel 0373/203215 - 0373/203195
fax 0373/202938
E-mail cfpcrema"AT"iol. it

Orario di apertura dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 16,30




La tradizione cremasca



Nel mese di settembre 1993, presso il CFP di Crema, veniva avviato il corso per "Operatore organaro".
Era la prima volta che in Italia si proponeva un percorso formativo in grado di dare forma e metodo all'attiviotà didattica inerente la costruzione, il restauro e la conoscenza dell'organo.
È significativo che sia stata proprio la città di Crema a dare vita a questi progetti: è infatti in questa città che si è sviluppata una forte tradizione artigianale che dura ininterrottamente dalla seconda metà del XVIII secolo, con il lavoro dei Lingiardi, dei franceschini, degli Inzoli e dei Tamburini.
Sono questi i nomi di organari che si sono fatti apprezzare in tutta Italia ed in tutto il mondo per le loro splendide realizzazioni.
In particolare va sottolineato come nella prima metà del 900, l'attività organaria cremasca era organizzata sul modello della piccola industria sia per addetti che per strumenti realizzati. Ciò ha consentito alle ditte Inzoli e Tamburini di realizzarepiù di mille organi in tutta Italia, ma anche nelle due Americhe, nel Regno Unito, ed in Giappone.
Certamente la città di Crema gode di una discreta conoscenza in Italia e all'estero grazie alla tradizione organaria.
In ogni città della Lombardia esisteva, fino alla fine del secolo scorso, almeno una bottega artigiana che costruiva organi.
Crema è però riuscita a mantenere e sviluppare fino ai nostri giorni questa attività artistica che visse, invece, una crisi proprio a scavalco dei due secoli.
Introdurre una esperienza didattica legata a questa importante tradizione, ha voluto dire conoscerla meglio, creare una sensibilità attorno ad un settore professionale che negli ultimi tempi sta conoscendo una interessante crescita. Ha anche voluto dire strutturare una serie di contenuti specifici che la pratica lavorativa spesso tende a frammentare, e sui quali esistono scarse documentazioni.

LA RICERCA
Agli inizi degli anni novanta, afronte del vistoso aumento di interesse nei confronti dello strumento organo, ci si rese conto che la mancanza di una iniziativa formativa qualificata sul territorio nazionale, finalizzata alla creazione della figura dell'organaro, rischiava di compromettere la vastità del patrimonio artistico organaro. Si decise allora che Crema poteva ospitare una eventuale Scuola di Organaria ed era necessario quindi procedere ad una ricerca finalizzata alla definizione delle caratteristiche della scuola stessa: programmi, obiettivi e figura professionale in uscita.
Come altre professioni del ramo artistico- artigianale, quellq degli organari rea interessata da nuovi fermenti di carattere culturale, economico e professionale:
Culturale perché sempre più numerose erano le iniziative volte al recupero degli organi ed alla organizzazione di rassegne organistiche
Economico perché il restauro dell'immenso patrimonio artistico del settore, tendeva a stimolare una offerta di imprese e di esperti veramente capaci
Professionale perché era necessario delineare un percorso formativo più consono alla complessità della figura professionale dell'organaro.
Veniva quindi costituito, presso il C.F.P. DI CREMA, un gruppo di ricerca coordinato dal Prof.Nicoli, e finanziato dall'Amministrazione Provinciale di Cremona, con i seguenti obiettivi:
1. Definizione della figura professionale dell'organaro e del modello di scuola organaria, nonché del percorso didattico formativo più idoneo
2. Individuazione, attraverso interviste a testimono privilegiati, della situazione in cui vive ed opera il settore dell'organaria in Italia.

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